Il petrolio del Mare del Nord, il benchmark in Europa, è stato scambiato a $ 112,58 intorno alle 8:00 GMT, il 3,10% in più rispetto alla chiusura di giovedì, ma poi ha moderato il suo rialzo a circa 111 dollari.
Il mercato petrolifero continua ad essere volatile di fronte alla possibilità, da un lato, che la Russia riduca la propria offerta, soprattutto di gas, mentre, dall’altro, i paesi consumatori cercano di diversificare le proprie fonti di approvvigionamento.
Gli investitori sono in attesa delle prossime decisioni dell’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (OPEC), a quanto pare ci sono divergenze tra i membri in merito a un possibile aumento della produzione.
Tuttavia, un certo numero di analisti ritiene che la maggior parte dei membri del gruppo non abbia la capacità di aumentare la produzione a breve termine.
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